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Genitori e Figli

 

Intervista di Egle Palazzolo

 

 

 

 

 

 

 

 

Adelaide J. Pellitteri autrice del libro “La figlia italiana”

 

 

Quanto incide nella vita di ognuno di noi il rapporto che abbiamo avuto coi nostri genitori, con uno solo di loro o con entrambi e quanto il loro destino, le loro scelte ci hanno segnato, è problema divenuto ormai ricorrente. In particolare, da quando la cultura dell’analisi e della introspezione hanno posto l’IO, il SÉ, il suo sviluppo, la sua crescita ad avere origine dalle cure genitoriali da cui in gran parte dipendono le relazioni esterne, l’autostima e un adeguato equilibrio emotivo. Breve premessa che stiamo doverosamente per lasciare a esperti e teorici ma che con tante altre considerazioni ci

2023-06-09T08:12:43+00:009 Giugno 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

Al teatro Massimo di Palermo – Pëtr Il’ič Čajkovskij Eugene Oneigin

…E’ una bella musica, in più di un momento trainante e dominatrice, quella che arriva oggi al Massimo quasi venticinque anni dopo, e che Omer Meir Wellber rende in tutta pienezza e talento di esecuzione, ambientato nel ‘900, nella odierna versione, il contesto incappa negli involontari risultati di una visione artistica di tutto rispetto…

 Egle Palazzolo

Fu restio, pare, all’ inizio, Peter  all’idea di mettere in musica Eugene Oneigin di Puskin, scrittore di grande, osannato talento. Ma alfine non solo si convinse ma vi si calò interamente, aderendo con le sue “scene musicali” ad un poema lirico i cui protagonisti avevano più di una ragione per attrarlo.  Parliamo di Tatiana che, per un paio di evidenti motivi si colloca  personaggio

2023-05-25T14:43:41+00:0025 Maggio 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

COSI’ E’ (SE SI OTTIENE L’AUDIENCE)

La commedia dell’enigmatico trio familiare, considerata il manifesto del relativismo pirandelliano, conserva fascino, interesse e grande attualità

 Rosella Corrado

 Il Così è (se vi pare), visto al Teatro Biondo per la regia di Luca De Fusco, conferma che ad oltre un secolo dalla sua prima apparizione la commedia dell’enigmatico trio familiare, considerata il manifesto del relativismo pirandelliano, conserva fascino, interesse e grande attualità. 

La regia di De Fusco, che si avvale di un notevole cast di attori tutti apprezzabili e convincenti, si ispira al saggio di Giovanni Macchia “Pirandello o la stanza della tortura” rimarcando la crudeltà dei gretti provinciali spettatori di un dramma intimo che essi con morbosa curiosità intendono ad ogni costo scoprire. L’allestimento scenico – con le poltroncine

2023-05-24T10:26:47+00:0024 Maggio 2023|Categorie: Le Recensioni|3 Commenti

…la verità? andiamoci piano

Teatro Biondo di Palermo

 

Egle Palazzolo

È quasi ormai parte di un lessico abituale che dicendo “così è”, si aggiunga quel “se vi pare “che con vistosa parentesi Pirandello fece titolo di una delle sue più note pièce, derivate allo stesso modo di numerose altre, da una delle “novelle per un anno”, col nome stesso dei due personaggi, “la signora Frola e il signor Ponza suo genero”. Tradotta con mano felice in evento teatrale, divenuta ancor più palesemente destinataria di quel fatal nodo destinato a non sciogliersi, di una “verità” mai univoca ma addirittura impossibile da identificare, lasciando ampio spazio a riconoscibili eco di marca gentiliana, l’attualismo, in specie, Pirandello

2023-06-08T11:18:38+00:0019 Maggio 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

Sognare è bello?

“La Compagnia del Sonno” di Roberto Alajmo – in scena al teatro Biondo Palermo

Egle Palazzolo

Il committente non c’è , la manda a dire. Non è di scena ma  è motivo essenziale di lavoro per quella minuscola compagnia di attori che devono rappresentare i suoi sogni, proprio quelli del tipo richiesto.

 

acompagniadelsonno_ph_nocera_Giusto che la notte è popolata, ci vuole un sogno bello e occorre provvedere. Ma il tempo passa, magari non ci si intende, i quattro si bardano di abbigliamenti diversi, provano scene che non faranno. E del resto quanto dura un sogno? si dirada assai presto. Roberto Alajmo ci ha fatto un pensierino

2023-05-09T09:16:26+00:009 Maggio 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

Norma senza tempo grande successo al teatro Massimo di Palermo

Egle Palazzolo

 Quanto è riconoscibile questa Norma venti secoli dopo! Davvero un pensierino a lei, come affascinante figura di donna, possiamo farcelo davvero. E sarà anche per questo che la rappresentazione dell’opera, in atto, nel nostro teatro Massimo, ottiene indiscusso successo. Certo le componenti tutte, dalla direzione orchestrale alla duplice regia, alle scene, ai costumi, alle luci, come e soprattutto da “il bel canto “che Vincenzo Bellini mise in conto in questa che rimane la sua opera più nota e forse la più lucidamente programmata, sono quelle maggiormente in risalto, ma, invertiamo la marcia e cominciamo dalla protagonista. Come dire: al critico musicale è congeniale più volte,

2023-04-19T10:19:52+00:0019 Aprile 2023|Categorie: Le Recensioni|3 Commenti

Si è concluso al Biondo Boston Marriage

Egle Palazzolo

Ancora quattro spettacoli sino a maggio al Teatro Biondo, tra cui “centoventisei” una prima assoluta di sua produzione. Poi, il futuro. Quello che la nostra città vorrebbe, come si merita, più facile e positivo nel suo percorso. Ad un luogo storico e di riferimento come il Biondo, è stato negato infatti, a un tratto, di essere “teatro stabile”, gli si è complicata la vita tra finanziamenti tardivi o mancati, e ( dopo la lunga e articolata stagione di Piero Carriglio) si è lasciato gran peso, a Roberto Alajmo prima e a Pamela Villoresi subito dopo di districarsi, anno dopo anno, pandemia compresa. Scrittore di calibro il primo, grande, duttile attrice, la seconda, tuttora responsabile della direzione, non si

2023-03-28T11:42:55+00:0028 Marzo 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

Gli uomini e le donne sono uguali? Il maestro Lydia Tár

Antonella Salzano

Quando si parla di parità e uguaglianza, il pensiero va all’estensione alla donna dei diritti e delle opportunità che per secoli sono stati prerogativa dell’uomo. Ci viene forse meno spontaneo – o addirittura ci turba – considerare che all’interno del concetto di uguaglianza si annida anche la scomoda verità che l’animo umano non fa distinzioni di genere e può toccare picchi e abissi sia in presenza che in assenza del cromosoma Y. La Lydia Tár interpretata da Cate Blanchett buca lo schermo per ricordarcelo.

In un mondo dominato dalla fretta e da prodotti usa e getta, il regista californiano Todd Field ha atteso oltre quindici anni per ritornare dietro alla cinepresa (la sua ultima opera era stata Little Children, 2006) e in buona parte lo ha fatto

2023-03-10T16:17:28+00:0010 Marzo 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti

Don Pasquale personaggio senza tempo

Egle Palazzolo

Ci sono tutti o quasi, gli ingredienti imprescindibili dei giorni nostri, e per quanto la maggior parte del pubblico, almeno quello non accanitamente tradizionalista, si sia ormai abituata aelle innovazioni, e non soltanto, del repertorio lirico, qualche cosina in più Damiano Michieletto, l’ha proprio tentata con la regia del “suo” Don Pasquale. Il risultato è certamente quello di offrire uno spettacolo nuovo nel rispetto di una musica che ne ha determinato l’ispirazione, mettere insieme ciò che oggi può filtrarsi, recepirsi non necessariamente datato.

Come spesso avviene l’accoglienza può non essere concorde ma, alla inaugurazione, venerdì scorso, è stata senza dubbio notevolmente coinvolta e calorosa. Molto applauditi i quattro principali protagonisti del cast della prima serata (in settimana, è abituale

2023-02-19T10:48:09+00:0019 Febbraio 2023|Categorie: Le Recensioni|1 Commento

Il naso di Gogol e l’ottimismo di Pollyanna

Marcello Benfante

“Ma chi l’ha detto che in terza classe, che in terza classe si viaggia male.
Questa cuccetta sembra un letto a due piazze, si ci sta meglio che in ospedale”
Francesco De Gregori, Titanic

C’è qualcosa di nuovo oggi in Sicilia. Anzi d’antico, per usare un’ambiguità pascoliana. Uno spirito dei tempi, intendiamo dire, inedito e al tempo stesso già visto, perfino atavico.
Questo nuovo zeitgeist siciliano (e non solo) è stabilito da uno strano teorema che chiameremo col nome del suo enunciatore: Gaetano Savatteri, curatore dell’antologia “L’isola nuova – Trent’anni di scritture di Sicilia” (Sellerio, 2022)
Il teorema Savatteri si basa sull’assioma lapalissiano che “il successo di Andrea Camilleri determina una nuova scrittura della Sicilia” (p. 17).
Savatteri, nell’introduzione al volume, lo spiega in

2023-02-14T15:54:20+00:0014 Febbraio 2023|Categorie: Le Recensioni|0 Commenti
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