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INTERVISTA A ROSA ELISA LA ROSA

di Venera Tomarchio

Archivia, donne in relazionehttps://www.sicilianpost.it/

 

 

 

 

 

 

Rosa Elisa, figlia di Tindaro La Rosa ed Eliana Giorli. 

Tindaro: sindacalista, attivista politico, comunista conosciuto nella Piana milazzese per la sua attività rivolta alle rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici agricole, in particolare si ricordano le proteste delle gelsominaie per ottenere condizioni di lavoro e di vita migliori ed una paga più equa; Eliana, attivista politica, comunista e sindacalista, anche lei impegnata nelle istanze delle lavoratrici. Nata a Poggibonsi, in provincia di Siena nel 1926, in una famiglia antifascista, il fratello maggiore Elio era partigiano e lei stessa fu staffetta partigiana dall’età di 17 anni. Nel maggio del 1952 fu inviata, come funzionaria di partito,

2023-05-25T15:16:16+00:0025 Maggio 2023|Categorie: La nostra memoria, Uncategorized|1 Commento

Donne ad Alcamo

Perlopiù sconosciute, hanno ricucito il tessuto del paese lacerato dalla guerra mondiale

Maria Sandias

Difficile trovare notizie sulle donne nei libri di storia custoditi nelle biblioteche, difficile trovare tracce dei loro passi in percorsi che hanno segnato mutamenti così importanti nella storia del nostro Paese. Eppure le donne c’erano. Cominciamo a vederle, a conoscerle, quando sono altre donne esperte a studiare la documentazione, a rivisitare gli eventi, quando sono le storiche – non più soltanto gli storici – a impegnarsi nella narrazione e nella pubblicazione. Sappiamo, solo per parlare degli anni a noi più vicini, che le donne c’erano nel periodo della seconda guerra mondiale: molte si unirono ai partigiani o favorirono la loro azione, molte si impegnarono per fare funzionare

2023-03-09T11:45:03+00:009 Marzo 2023|Categorie: La nostra memoria|0 Commenti

SIMONA MAFAI: CON MEZZO CIELO PER UNA TERRA MIGLIORE

Beatrice Agnello

1. Sotto il segno dell’estro
Non so se Simona avrebbe esordito in un’eventuale autobiografia come Miriam nella sua: “Sono nata sotto il segno felice del disordine”. Non credo, penso che un po’ ne avesse sofferto, al contrario della sorella maggiore che definisce “più zingara”, ma anche per lei quel fertile disordine era stato un gran nutrimento. Era frutto non solo dell’essere figlia di due artisti che hanno segnato il Novecento, ma soprattutto della passionale, rigorosa e allo stesso tempo anarchica personalità della madre, Antonietta Raphael, nata nella Lituania allora (1895) annessa all’Impero Russo, figlia di un rabbino, emigrata a Londra dopo la morte del padre, innamoratasi di Mario Mafai nel corso di un lungo Grand Tour, intrapreso per conoscere

2022-07-06T11:53:17+00:005 Luglio 2022|Categorie: La nostra memoria|1 Commento

A Ustica con Maria

Angela Lanza

Alla Casa internazionale delle donne di Roma, si è tenuto il 5 novembre un incontro per il centenario della nascita di Maria Occhipinti (Ragusa 1921 – Roma 1996), organizzato dalla Società italiana delle letterate.
Maria Occhipinti fu una delle leader del movimento anarco-antimilitarista Non si parte! di Ragusa, che lottarono contro gli arruolamenti forzati per la ricostituzione dell’esercito italiano del governo Badoglio. A Ragusa il 4 gennaio 1945, per far fuggire un gruppo di giovani rastrellati dai carabinieri, non esitò a stendersi sulla strada per bloccare il mezzo su cui venivano trasportati, pur essendo al quinto mese di gravidanza. Il suo gesto diede inizio ad una insurrezione repressa nel sangue. Maria venne arrestata e processata come istigatrice della sommossa.

2021-11-17T12:57:17+00:008 Novembre 2021|Categorie: La nostra memoria|0 Commenti

2001 – 2021 Genova non è servita a niente

Stefania Savoia

fonte:LaStampa.it

Essere cresciuti in Sicilia, a Palermo, deve avere contribuito a quello che è il mio senso dello Stato. Lo considero un fatto normale, non sono una fanatica, tantomeno patriottica.
I fatti, quelli che legano la mia terra all’importanza della presenza delle istituzioni, al contributo di chi ha portato la legalità nei territori dileggiati dalla mafia è certamente una delle ragioni. Ho vissuto e ho partecipato di una storia fatta di persone che si sono sacrificate nella lotta alla mafia con un senso altissimo delle loro azioni, anche di quelle che ai più risultavano irrilevanti. Eroi involontari, guidati non solo da ideali ma dai principi realmente fondanti della democrazia e della

2021-07-13T17:46:55+00:0013 Luglio 2021|Categorie: La nostra memoria|0 Commenti

Le Gelsominaie

Simona Mafai

È strano come possano convivere poesia e fatica!

Cosa c’è di più poetico di un gruppo di giovani donne che scendono all’alba, a piedi nudi, in mezzo ai gelsomini, e che – quasi stordite dal profumo intenso ancora notturno dei fiori, li staccano delicatamente uno ad uno per riempirne cestini, tenuti alti dalle braccia dei figli bambini? Manca solo un pittore impressionista che le ritragga dipingendole su un’ampia tela! O un regista che, con una cinepresa, tramuti quella realtà in una successione indimenticabile si sequenza in bianco e nero… Poesia e bellezza forse, ma anche tanta fatica e mal ripagata: 25 lire per un Kg di fiori raccolti, e sulla precisione delle bilance nessuno potrebbe giurare!

Siamo nel 1945, a

2021-06-08T14:13:17+00:0029 Aprile 2021|Categorie: La nostra memoria, Mafai|Tag: |0 Commenti
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