L’Elettra di Roberto Andò al Teatro Greco di Siracusa
Chiara Palazzolo
Italo Calvino definì un classico “un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”. Sono queste le parole che tornano in mente dopo avere assistito alla rappresentazione di Elettra, diretta da Roberto Andò, andato in scena a Siracusa sino allo scorso 6 giugno e che proseguirà a Pompei dal 10 al 12 luglio.
Come un dardo scagliato da Apollo, la divinità che riconduce Oreste nella patria usurpatagli, la regia sensibile e attenta di Andò ha colto nel segno, offrendo al pubblico un dramma che valorizza e riafferma la forza catartica della tragedia e restituisce alla classicità il ruolo di fonte inesauribile di suggestioni, topoi e archetipi